La rivitalizzazione del Palazzo Al-Pasha a Gaza City
Per gentile concessione del
Ministero del Turismo
e delle Antichità, Gaza
I due edifici storici del Palazzo Al-Pasha nella città vecchia di Gaza sono una testimonianza del ricco patrimonio culturale della regione e della storia di diverse civiltà. Questo palazzo è uno dei pochi esempi di architettura islamica rimasti a Gaza, una regione nota soprattutto per la sua densa popolazione e le numerose sfide.
Costruito tra il 1260 e il 1277, durante l’era mamelucca, Al-Pasha Palace si trova nel quartiere di Adaraj che abbonda di strutture antiche. Essendo l’unico palazzo storico ancora in piedi nella Striscia di Gaza, è considerato un record significativo dell’evoluzione dell’architettura islamica in Palestina. Il design e la composizione architettonica del palazzo riflettono la filosofia e il carattere dell’architettura islamica, rendendolo un monumento distintivo e bellissimo.

Gli ingressi e le facciate degli edifici sono decorati con intricati motivi geometrici e gli esterni sono incrostati di arenaria e marmo in varie tonalità di bianco ed eleganti sfumature di tonalità della terra. Il suo ingresso principale si trova sulla facciata meridionale dell’edificio settentrionale. Ognuna delle due strutture ha un secondo piano accessibile da una scala esterna.
Erroneamente, Al-Pasha Palace è stato conosciuto con molti nomi nel corso degli anni, tra cui Al-Redwan Palace e Napoleon’s Castle. Il palazzo fu ribattezzato Al-Saraya e trasformato in una stazione di polizia durante l’occupazione britannica della Palestina dopo la prima guerra mondiale. Divenne l’edificio amministrativo della Princess Firyal School nel 1956, quando l’Egitto governava la Striscia di Gaza, e in seguito fu ribattezzata Fatimah Al-Zahra School. Dopo l’occupazione israeliana della Striscia di Gaza nel 1967, il palazzo divenne l’edificio amministrativo della Al-Zahra High School che rimane in funzione fino ad oggi.
Nel 1998, il Ministero del Turismo e delle Antichità ha avviato un progetto di restauro per questo importante sito storico. Il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite/Programma di assistenza al popolo palestinese (UNDP/PAPP) e la Banca di sviluppo KfW del governo tedesco hanno contribuito a finanziare l’iniziativa che ha rinnovato e riabilitato il Palazzo Al-Pasha affinché diventasse il primo museo nella Striscia di Gaza.
Questo progetto di restauro non solo ha preservato la ricca storia del palazzo, ma ha anche generato opportunità di lavoro durante la sua esecuzione e successivamente, quando il palazzo ha assunto guide turistiche e personale per servire i suoi visitatori. Nel 2021, UNDP/PAPP, con il finanziamento di GIZ, l’Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale, ha lanciato un programma cash-for-work con l’obiettivo di promuovere il turismo e preservare il patrimonio culturale della Striscia di Gaza. L’iniziativa ha impiegato dieci guide turistiche e ingegneri per offrire ai visitatori di Al-Pasha Palace uno scorcio della ricca storia della regione. Queste guide hanno anche svolto un ruolo cruciale nella promozione del patrimonio culturale della Striscia di Gaza e nel fornire ai visitatori un approfondito tour storico della regione.
Il restauro e la ristrutturazione di luoghi come Al-Pasha Palace consente alla gente della Striscia di Gaza di godere finalmente di luoghi storici attraverso visite giornaliere e gite scolastiche, dando loro accesso a spazi sicuri che forniscono conoscenza, storia e svago.
traduzione a cura della redazione
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