Il Ramadan è spesso un mese teso nei territori palestinesi occupati, con gli attacchi israeliani contro i civili che continuano.
La Damascus Gate Square è stata al centro delle tensioni tra i residenti palestinesi e la polizia israeliana negli ultimi anni [Getty-file photo]
La polizia israeliana ha arrestato due palestinesi a Gerusalemme nella tarda serata di giovedì, il primo giorno del Ramadan, mentre disperdeva un raduno di famiglie palestinesi nella piazza della Porta di Damasco.
Decine di famiglie palestinesi si sono riunite giovedì dopo l’iftar (“colazione” ovvero il pasto che per i musulmani interrompe il digiuno durante il Ramadan) presso la Damascus Gate Square, all’ingresso della Città Vecchia della città , uno dei pochi spazi pubblici a disposizione dei palestinesi nella Gerusalemme occupata .
La polizia israeliana ha disperso con la forza il raduno e ha arrestato Mohammad Salaymeh, un ragazzo sulla ventina. Il secondo palestinese, Ibrahim Khalil, anche lui ventenne, è stato arrestato prima dalla polizia israeliana alla moschea di Al-Aqsa.
La Commissione per gli affari dei prigionieri palestinesi ha affermato più tardi in una dichiarazione che Ibrahim Khalil è stato rilasciato a condizione che evitasse il complesso di Al-Aqsa per una settimana.
Il luogo sacro musulmano è l’obiettivo regolare di incursioni da parte di israeliani di estrema destra, anche questa settimana.
” La piazza della porta di Damasco è un luogo molto delicato perché la polizia [israeliana] dell’occupazione è molto presente lì e può facilmente innervosirsi quando c’è una grande folla di palestinesi”, ha detto a The New Arab Amjad Abu Asab, capo del Comitato per le famiglie dei detenuti di Gerusalemme.
“La polizia di occupazione intende anche imporre maggiori controlli durante il Ramadan , quando il luogo è ancora più affollato di palestinesi”.
Ha detto che la polizia israeliana ha usato una disputa tra i due giovani per disperdere il raduno per l’ iftar .
La Damascus Gate Square è stata teatro di scontri tra polizia israeliana e palestinesi negli ultimi anni. Nell’aprile 2021, la polizia israeliana ha cercato di imporre barriere di ferro per chiudere l’accesso all’area, scatenando un’ondata di proteste palestinesi e violenti scontri in città.
Nel 2022, la polizia israeliana ha anche disperso le famiglie palestinesi dai dintorni della piazza durante le celebrazioni della festa musulmana Mawlid, provocando scontri con i giovani palestinesi.
Traduzione a cura della redazione
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