La splendida e colorata pavimentazione raffigura 17 iconografie di uccelli e animali

Sara Kuta Corrispondente quotidiana 21 settembre 2022 da Smithsonianmagazine

L’agricoltore palestinese Salman al-Nabahin stava lavorando nel suo uliveto a Gaza quando ha notato che alcuni dei nuovi alberi che aveva piantato sulla sua terra non radicavano correttamente. Curioso di sapere cosa poteva causare il problema, al-Nabahin ha reclutato suo figlio per aiutarlo a iniziare a scavare.

L’ascia di suo figlio ha colpito qualcosa di solido e duro. Quando i due uomini iniziarono a ripulire la terra, scoprirono un artefatto che non riconoscevano. Una piccola investigazione su Internet ha trovato la risposta al loro mistero: si erano imbattuti in un  mosaico pavimentale decorato di epoca bizantina con uccelli e altri animali.

“Lo vedo come un tesoro, più caro di un tesoro”, dice al-Nabahin a  Nidal Al-Mughrabi di Reuters . “Non è personale, appartiene a ogni palestinese”.

Questo è accaduto sei mesi fa. Ora, gli archeologi del Ministero del Turismo e delle Antichità Palestinesi e della Scuola Francese di Archeologia stanno lavorando sodo per studiare la pavimentazione per saperne di più sui suoi “segreti e valori della civiltà”, afferma il ministero in un comunicato stampa.

Il mosaico presenta 17 iconografie di uccelli e altri animali raffigurati con colori vivaci. Gli archeologi ritengono che gli artisti abbiano creato la pavimentazione tra il V e il VII secolo, anche se non sanno se il mosaico avesse origini religiose o secolari.

Il contadino ha ricoperto le aree dissotterrate del pavimento a mosaico con fogli di latta per proteggerle; finora, ha scavato tre sezioni separate, la più larga misura 6 piedi per 9 piedi, secondo Fares Akram dell’Associated Press (AP). In totale, il terreno che copre l’intero mosaico è di circa 5.400 piedi quadrati e il mosaico stesso misura circa 250 piedi quadrati. Alcune parti del mosaico sembrano danneggiate, probabilmente dalle radici di un vecchio olivo.

“Questi sono i più bei pavimenti a mosaico scoperti a Gaza, sia in termini di qualità della rappresentazione grafica che di complessità della geometria”  , racconta ad AP René Elter, archeologo della Scuola Biblica e Archeologica Francese di Gerusalemme . “Non sono mai stati scoperti pavimenti a mosaico di questa finezza, questa precisione nella grafica e nella ricchezza dei colori nella Striscia di Gaza”.

La  Striscia di Gaza , che si trova tra Israele e l’Egitto ed è stata una trafficata rotta commerciale nel corso della storia, ospita molte antichità e resti di antiche civiltà. Il contadino e suo figlio hanno portato alla luce il mosaico nel  campo profughi di Bureij , che si trova a circa mezzo miglio dal confine con Israele. Gli archeologi e altri esperti sono preoccupati per il futuro del mosaico a causa del conflitto  israelo-palestinese in corso , nonché del saccheggio e della mancanza di fondi per la conservazione storica.

“È una scoperta spettacolare, soprattutto perché la nostra conoscenza dell’archeologia è purtroppo così incerta date le condizioni locali.”, Asa Eger , un archeologo dell’Università della Carolina del Nord a Greensboro, dice ad  Hadani Ditmars dell’Art Newspaper . “Gaza è stata molto importante durante il periodo di questo mosaico ed è nota per la sua fiorente produzione di vino esportato attraverso il Mediterraneo”.

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Sarah Kuta è una scrittrice e redattrice con sede a Longmont, in Colorado. Si occupa di storia, scienza, viaggi, cibo e bevande, sostenibilità, economia e altri argomenti.

traduzione a cura della redazione